
Il vento freddo dell’inverno,
inchiostro antico che scrive.
Due amanti.
Gli occhi di lei, lentamente, come neve che cade.
Dalla strada presero un grigio di malinconia.
Un colore terso di partenza,
una nave di addio lasciava il suo porto.
Gli occhi di lui, disperatamente, come fuoco che non vuole bruciare.
Dalla quiete presero un rosso di gelosia.
Un colore carico di sangue,
soldato vestito di armi pronto per la battaglia.
<< E’ la verità? >> le chiese.
Parole come suppliche laiche,
vergini gravide di nostalgia amara.
Nessuna risposta.
Nemmeno uno sguardo.
Fuori i rumori della gente.
I gesti del mondo indifferente.
Il vento freddo dell’inverno,
una risacca di respiri
davanti alla riva di occhi lucidi.
Una sinfonia maestosa di verità
su zigomi rossi di lacrime fresche.
E la musica coprì il silenzio
quando lei si allontanò
nel vento freddo dell’inverno.
Foto di Gaetano Massa